da “La Voce del Popolo” di Fiume
Comunicare attraverso i più moderni, e simpatici, strumenti offerti da Internet, con spirito innovativo e molto entusiasmo. Lo si coglie dalla presentazione a Trieste di un’iniziativa dell’Università Popolare di Trieste che diventa depositaria di una Radio 24 su 24 tutta incentrata sulla realtà dell’ente e notizie correlate. “L’UPT – ha dichiarato in conferenza stampa il suo presidente, Silvio Delbello – vuole appropriarsi del suo antico ruolo di radicamento nel tessuto sociale e culturale della città. I mezzi disponibili grazie ad Internet ci permettono questa visione aggiornata del nostro ruolo”. A 110 anni dalla nascita, l’UPT si lancia in questa nuova sfida per “farsi conoscere dal pubblico ed intessere una rete di collegamenti che mettano in evidenza l’attività a Trieste e in Istria, Fiume e Dalmazia”. Una radio che trasmette tanta musica, ma soprattutto ore ed ore di notizie su ciò che sta succedendo al primo piano di Piazza Ponterosso, e per far ciò l’ente si è attrezzato pure di uno studio radiofonico in sede. Notizie, ma anche cultura e servizio ai cittadini che sul sito troveranno tutto ciò che vorrebbero sapere sull’impegno dell’UPT, “sgravando anche gli uffici, spesso tempestati di telefonate per informazioni che ora si potranno visionare comodamente dal proprio computer o da altri strumenti di telefonia mobile”.
Sito e radio intendono essere accattivanti e divertenti: un saggio è stato dato in conferenza stampa/spettacolo dall’esibizione di Rodolfo Vitale della Swing Orchestra, che ha interpretato due canzoni, e dall’attore regista Giorgio Amodeo, che si è esibito nel famoso “Cossa dirà la Debegnac”, con il quale la web radio ha dei progetti futuri che dovrebbero partire già da marzo, ovvero un gradito ritorno delle Maldobrìe di Carpinteri e Faraguna.
Ma veniamo alle caratteristiche tecniche: il sito ha cambiato veste grafica e l’architettura dei contenuti. L’area di sinistra contiene le informazioni riguardanti l’ente e i siti utili. Sulla destra, cliccando sull’omino con il megafono, si entra nel mondo di Clubradio UPT, la web radio con lo streaming in tempo reale e con i podcast per le repliche. Sezioni e sottosezioni suddividono le varie attività dell’ente. Il sito ha anche un canale Facebook ed è stato attivato Twitter, a breve anche un canale You Tube dedicato.
“Il sito ufficialmente gestito da Clubradio.it – è stato spiegato –, è un portale con un continuo flusso di informazioni relative ai corsi, agli eventi, alla vita delle Comunità degli Italiani dell’Istria, Fiume e Dalmazia e alle notizie aggiornate in tempo reale dal Friuli Venezia Giulia per soddisfare anche le esigenze dei corregionali nel mondo”. Un ombelico, insomma, con rubriche come “UPT Time”, magazine quotidiano a cura di Graziano D’Andrea, il salotto buono dell’Università Popolare di Trieste con notizie, segnalazioni e ospiti di passaggio. “UPT informa”, con le conferenze e gli eventi organizzati dall’Università Popolare di Trieste in Istria e l’informazione nazionale, internazionale e dal Friuli Venezia Giulia. “L’Edicola”, rassegna stampa dell’UPT, i titoli principali dai quotidiani “Il Piccolo” di Trieste e “La Voce del Popolo” di Fiume. “UniPopNews”, appuntamento settimanale con Graziano D’Andrea e Susanna Isernia. E così via, per un palinsesto articolato e in continua espansione.
“Insomma – è stato sottolineato – si riparte per una nuova avventura che riesce ad entusiasmarci in tempi in cui l’entusiasmo è merce rara vivendo la difficile situazione della nostra quotidianità. È per questo che va riconosciuto all’Università Popolare di Trieste e nella fattispecie nel suo presidente e nel direttore generale la ferrea volontà di non occuparsi di se stessi, ma affrontare il presente, preparando il futuro, con determinazione e lungimiranza”. Costo dell’operazione? “Poco – ci dice il presidente –. La difficoltà comunque non sono i mezzi, ma trovare persone in grado di proporre tutto questo”. Da rimanere in ascolto.
Rosanna Turcinovich Giuricin