Sono tre talentuosi solisti di provenienza centro-europea i premiati al XXVII Concorso pianistico internazionale “Stefano Marizza”: la pianista veneziana Giulia Toniolo (I premio), il pianista serbo Milan Slijepčević (II premio) e la pianista macedone Teodora Kapinkovska (III premio).
Dopo due prove eliminatorie e la prima prova finale valutata dalla Giuria, si sono esibiti nella seconda prova finale, proposta in forma di concerto pubblico, alla Sala “Tartini” del Conservatorio triestino, nell’ambito del cartellone autunnale dei “Concerti”.
Il Premio pianistico “Stefano Marizza”, dedicato al giovane musicista prematuramente scomparso, è promosso dal Conservatorio “Tartini” di Trieste, in collaborazione con la Famiglia Marizza.
Aspetto di particolare coinvolgimento per gli spettatori del concerto, è stata la possibilità di esprimere il proprio voto per contribuire a designare il vincitore della ventisettesima edizione del Premio.
La Commissione di Giuria era formata dai pianisti Massimo Gon (Presidente), Luca Trabucco (Direttore Artistico), Aki Kuroda e Gesualdo Coggi; Paolo Fazioli, presidente e fondatore del prestigioso brand di pianoforti con sede a Sacile (Pordenone) e Luca Fazioli. Ad integrare la Giuria, per le prove finali, la pianista Maia Glouchkova, vincitrice della prima edizione del Premio. Segretaria del Concorso, Susanna Isernia.
Il programma ha proposto musiche di S. Rachmaninov, con la Sonata n. 2 op. 36 eseguita da Teodora Kapinkovska; di J. S. Bach, Preludio e fuga in fa diesis min. BWV 883, e di A. Scriabin la Sonata n. 5 op. 53 eseguite da Milan Slijepčević; infine di F. Mendelssohn, la Fantasia in fa diesis min. op. 28 e di L. Liebermann, Gargoyles op. 29, eseguite da Giulia Toniolo.
Presenti al concerto i rappresentanti del Conservatorio “Tartini”, i sostenitori storici dell’iniziativa, il Cav. Alessandro Rossit e la scrittrice Marina Petronio.