da “La Voce del Popolo” di Fiume
La magia e la passione per l’arte si sono sprigionate ancora una volta nella splendida cittadina di Grisignana. Una stupenda giornata d’autunno, ma con il sapore d’estate, ha fatto ieri da cornice alla XXVI edizione del concorso internazionale d’arte “Ex tempore” di Grisignana, ideato 26 anni orsono in occasione della ricorrenza del trentesimo anniversario della collaborazione tra UPT-UI e che ha attirato nella calle istriana centinaia di artisti, nonché tantissimi turisti e visitatori. Grande la soddisfazione degli organizzatori, l’Unione Italiana e l’Università Popolare di Trieste, in collaborazione con il Comune e la Comunità degli Italiani di Grisignana, con il contributo del Ministero per gli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana, della Regione Istriana e del Consiglio per le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia. Un fine settimana ricco di avvenimenti di carattere letterario, musicale, artistico ed enogastronomico quello dedicato a una delle maggiori manifestazioni della Comunità Nazionale Italiana. Il programma è iniziato venerdì con la Giornata di studio per la musica popolare istroveneta, a cura del Circolo di Cultura istro-veneta “Istria”, con Dario Marušić e Walter Macovaz, momento musicale al quale hanno partecipato il duo Anita & Dante, Zingelci, Trio Saltin e Silvano Vidmar. Sabato sera doppio appuntamento con l’inaugurazione della mostra personale “Contra Naturam” di Fulvia Grbac, seguita da uno spettacolo artistico-culturale della Comunità degli Italiani di Grisignana.
La manifestazione, che ha carattere annuale, si svolge nell’ultima settimana di settembre, richiamando artisti e appassionati d’arte provenienti da tutto il mondo, che si riversano nello splendido borgo medievale dando vita a una delle manifestazioni più importanti per la cultura della minoranza italiana di Slovenia e Croazia. L’Ex Tempore di Grisignana è uno dei momenti più importanti a livello interculturale, in quanto momento di scambio e confronto tra artisti di vecchia e di nuova generazione che si ritrovano, si confrontano e si scambiano esperienze d’arte che diverranno parte integrante del loro bagaglio artistico-esistenziale. Un continuo via vai di persone nelle strette calli e piazzette di Grisignana ha caratterizzato gran parte di domenica all’insegna dell’arte con un programma iniziato già nella tarda mattinata con l’esibizione delle bande d’ottoni delle Comunità degli Italiani di Buie e Torre e l’intrattenimento musicale con il Trio Saltin. Numerosi gli stand dedicati alle peculiarità gastronomiche locali come la degustazione dei vini rossi e la mostra del tartufo bianco e dei funghi. Come da tradizione è stata messa a disposizione dei visitatori una bancarella con le ultime pubblicazioni della nostra casa editrice. Gli interessati hanno avuto l’opportunità di sfogliare e acquistare i volumi esposti e informarsi sulle novità che riguardano il settore editoriale dell’Edit. Come ogni anno, l’intera cittadina è stata trasformata in una galleria a cielo aperto, con dipinti, disegni, stampe e rilievi esposti in ogni angolo dell’antico borgo. Le premiazioni sono state anticipate da un ritmato concerto del gruppo musicale Calegaria della CI di Capodistria.
Con il tema “Grisignana – paesaggio istriano”, ben 238 le tele consegnate dei 221 autori che hanno aderito alla manifestazione e esaminate attentamente dalla giuria internazionale composta da Renzo Grigolon, Marco Puntin, Ugo Giletta, Lorella Limoncin Toth, Eugen Borkovsky e Majda Božeglav Japelj. Ad aggiudicarsi il primo premio (2.500 euro) la fiumana Tihana Karlović per l’opera senza titolo nella quale l’equilibrio tra il bianco e nero, tra composizione e relativo utilizzo dei materiali si concretizza in una magistrale tecnica dell’intaglio che invita l’osservatore ad andare oltre alla mera superficie bidimensionale. Il secondo premio, di 1500 euro, è stato conferito a Barbara Cetina di Jurdani per l’opera “La sposa di sale” che in linea con il tema dell’ex tempore, il paesaggio, le saline istriane sono magistralmente espresse attraverso l’utilizzo sapiente di un materiale povero ed una compsizione asciutta, lineare ed assoluta. Pure il terzo premio (1.000 euro) è andato a Fiume, precisamente a Bruno Paladin per l’opera “Paesaggio urbanizzato 3 nella quale viene premiata la maestria compositiva di un lavoro realizzato utilizzando dei piani di sequenza che ci lasciano intravvedere momenti e situazioni diverse in un unicum spazio temporale. Il premio “Città di Grisignana”, per un valore di 5 mila kn, è stato conferito a Katija Smerdu di Pirano per l’opera “Parenzana”, in quanto propone una scrittura disegnata, una “photo transcription” centrata nella contemporaneità del nichilismo quasi compiuto ma in cui si intravvede, al di là del tunnel, una luce che rappresenta l’auspicio alla concretizzazione dei nuovi valori.
A consegnare i premi, rispettivamente, il presidente dell’UI, Maurizio Tremul, Susanna Isernia, in rappresentanza dell’UPT, Claudio Stocovaz, sindaco di Grisignana, e Fabrizio Radin, f.f. Presidente della Regione Istriana, i quali hanno elogiato sia gli artisti che l’organizzazione dell’intera manifestazione, dimostratasi nuovamente un successo. Per promuovere e sostenere il lavoro dei giovani artisti dai 18 ai 30 anni, assegnato pure il premio “Dario Vlahov Horvat” che prevede una mostra personale alla Galleria Fonticus di Grisignana. Ad aggiudicarselo, l’opera di Goranka Supin di Fiume intitolata “Terrori”, dove con elegante e raffinata tecnica l’artista risolve magistralmente la composizione che rappresenta il paesaggio istriano, tra poetica e delicatezza formale, quel paesaggio sospeso che fa bene per l’anima. La giuria ha inoltre voluto segnalare alcuni artisti che si sono distinti con le loro opere, Tina Konec (Slovenia), Nataša Bezić (Buie), Gudrun Zikulnig (Kuhnsdort), Sippl Margot (Austria), Ivanka Ruk Ražov (Rovigno), Vedran Šilipetar (Pola), Tihana Karlović (Fiume), Anamari Hrup (Slovenia) e Valter Makovac (Trieste). Una seconda giuria, composta da Susanna Isernia (UPT), Marianna Jelicich Buić (UI) e Mauro Gorjan (CI Grisignana), dopo lo spoglio delle votazioni alle quali hanno partecipato ben 121 artisti, ha consegnato, per l’opera “Tekstura”, a Mira Resnik (Kamnik, Slovenia) il “Premio Artisti”. Questi ultimi due sono stati consegnati dai critici d’arte Eugen Borkovsky e Renzo Grigolon.
Erika Barnaba