da “La Voce del Popolo” di Fiume
Riuscita gita dei soci della CI di Abbazia, i quali hanno trascorso una giornata nella bellissima riserva naturale
Sabato scorso, con una bellissima giornata di sole, una quarantina di soci della Comunità degli Italiani di Abbazia ha avuto la possibilità di navigare sulle acque della laguna di Marano a bordo della motonave Nuova Saturno.
La laguna di Marano è una delle lagune più settentrionali, assieme a quella di Grado. La maggior parte dei canali sono naturali e l’uomo vi ha messo soltanto i pali che segnalano le vie navigabili.
Con la spiegazione qualificata del capitano Adriano Zentilin, la comitiva ha visitato la Riserva Naturale Regionale del fiume Stella, dove si entra in un microcosmo eccezionale, un vero paradiso tra i canneti che costeggiano il letto fluviale e dove vivono moltissime specie di uccelli.
All’estrema foce naturale giace un suggestivo villaggio di “casoni” (antichi rifugi dei pescatori) fatti di canna e legno dove i pescatori custodivano gli attrezzi da pesca e nell’interno sono arredati con il minimo indispensabile per vivere.
La giornata si è conclusa con la visita al centro storico di Marano Lagunare con la torre “Millenaria”, la Loggia Municipale e la piazza Monumentale.
Tutto è un susseguirsi di calli e piazzette. La cosa interessante è che la città di Fiume e quella di Marano Lagunare hanno lo stesso Patrono, San Vito. E’ stata, insomma, una giornata piena di allegria!
Ospiti della CI di Abbazia sono stati Marina Gašparić, vicesindaco della Perla del Quarnero e l’amica di sempre, Susanna Isernia.
L’escursione, organizzata con il supporto dell’UI-UPT, aveva come fine conoscere meglio la storia e la posizione geografico naturalistica della Regione Friuli Venezia Giulia e come sempre di affermare i valori della cultura e della lingua italiana. (not)