E’ un giovane russo il vincitore del quindicesimo Premio pianistico internazionale “Stefano Marizza”, promosso dall’Università popolare di Trieste e dall’Unione Italiana con il Conservatorio “Tartini” a ricordo del giovane artista triestino prematuramente scomparso.
Primo premio al russo Andrey Stukalov, più tre premi speciali ad altrettanti giovani pianisti, provenienti rispettivamente da Italia, Germania e Slovenia per il quindicesimo Marizza. L’edizione che si concluderà stasera con il tradizionale concerto dei premiati lascia molto soddisfatta la giuria, racconta il maestro Massimo Gon, che di Stefano Marizza è anche stato docente al Conservatorio Tartini: Io penso che siano molto contenti. Lo scopo del concorso non è quello di trovare pianisti già maturi, consacrati, ma quello di segnalare dei giovani ragazzi che meritano di essere conosciuti e che trovano attraverso il concorso un modo per farsi conoscere, di trovare stimoli ed energie per continuare in questa difficilissima carriera.
Così, negli anni scorsi, il Marizza è stato assegnato a dei ragazzi che poi hanno vinto dei concorsi molto più importanti, e ciò costituisce un motivo di vanto per il Marizza, dice ancora il maestro Gon: Quest’ anno in particolare c’era un ragazzo russo, il primo premio, che la giuria ha segnato all’ unanimità, che si è dimostrato di gran lunga superiore agli altri per raffinatezza espressiva, per conoscenza dello strumento; quindi abbiamo pensato di dare un primo premio e poi di assegnare tre premi speciali a tre giovani interpreti che per motivi diversi ci erano sembrati particolarmente rimarchevoli e meritevoli di segnalazione.
Ornella Rossetto